Seguire il mare, stargli dietro, prendendo in considerazione tutte le sue caratteristiche ed i suoi "capricci" è impresa ardua, ma di routine per un surfer di tutto rispetto.

Non sempre si riesce a raggiungere le onde che arrivano quasi inaspettate, o per lo meno, non sempre ci si crede.
Tutto cambia quando sei lì, nel posto giusto al momento giusto! E ti senti in paradiso, onde tutto il giorno, mare cristallino e caldo da paura.

Ed il ricordo di quella fantastica giornata ti accompagnerà per molto tempo. Forse metterai una croce rossa sul calendario, proprio su quel giorno, o forse ricorderai per sempre, impresso nella tua mente quei numeri, 4 giugno 2014, come 10 anni prima, 18 giugno 2004, quando ancora non avevamo GoPro o macchine fotografiche di grande qualità.

Sono sempre pochi questi ricordi, rispetto al numero di volte che un surfer girovaga per le coste della sua terra; ma sicuramente valgono tutto il tempo trascorso ad inseguirli, valgono la scelta di essere rimasto nella propria terra natia.
Salento, un luogo da amare!


