California? Hawaii? Australia? No, qui siamo nel Salento, e precisamente nelle marine leccesi, dove finalmente è arrivato il SURF RESCUE, e cioè il salvamento con tavola da surf!

Grazie alla collaborazione nata con Società Nazionale Salvamento - Sezione di Lecce, l'associazione sportiva dilettantistica 3OCEANI SPORT CENTER, realtà salentina che opera per la promozione degli sport da tavola come il surf da onda, il paddle surf (sup) e il windsurf, ha finalmente potuto offrire ai primi 10 bagnini di salvataggio SNS il Modulo di salvamento con Rescue Board, uno dei metodi di salvamento più efficaci del pianeta.

L'utilizzo della tavola da surf nel salvataggio in mare, sebbene non sia ancora regolamentato dalle leggi del nostro stato, è in assoluto il modo più rapido per raggiungere e mettere fuori pericolo chiunque si trovi in difficoltà nelle acque di balneazione, e cioè vale a dire nei primi duecento metri dalla riva.

Inoltre, se la paragoniamo al classico pattino di salvataggio, per legge obbligatorio per tutti i titolari di concessione demaniale, la tavola è molto più manegevole soprattutto in condizioni di mare agitato e in presenza di onde che rendono il soccorso del bagnino alquanto arduo.

Per utilizzare la tavola da rescue non occorre essere un surfista professionista, bensì occorre iniziare a vedere il ruolo del bagnino di salvataggio in un'ottica nuova, più avvincente ed emozionante.

Per salvare la vita alle persone, e indossare la maglietta rossa nel periodo estivo, non basta frequentare il corso da bagnino e fare l'esame per l'attestato, ma bisogna innanzitutto amare il mare, imparare a conoscerlo, e tenersi in costante allenamento e aggiornamento.

Questo semplice e manegevole strumento può rappresentare la chiave di volta per l'apporto di una efficace ventata di freschezza al comparto nazionale del salvataggio in acqua.

Complimenti a questi ragazzi che per primi hanno deciso di approfondire questo nuovo metodo, e l'augurio a SNS Sezione di Lecce e 3Oceani Sport Center di poter diffondere questo prezioso sapere a tutti coloro che vorranno in futuro fare la differenza sulle spiagge della Puglia e dell'Italia intera.
